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Plants For A Future - introduzione
Viviamo in un mondo che ha sempre più problemi ecologici:
l'inquinamento, la scomparsa delle foreste, l'estinzione rapida di un
gran numero di specie, l'effetto serra e una popolazione umana che
esercita una pressione sempre maggiore sulle risorse limitate del
pianeta. Diventa chiaro che se non modifichiamo le forme di sfruttamento
della terra, questa sarà sempre meno capace di sopportare la
vita. Noi crediamo che le piante possano soddisfare la maggior parte dei
bisogni umani, e favorire la salute del mondo, invece di danneggiarla.
Coltivando una ampia gamma di piante utili sia nel giardino che nella
fattoria, è possibile produrre la maggior parte del nostro cibo,
e anche molti altri prodotti. Per di più, questa forma di
coltivazione è esteticamente molto valida e offre una grande
varietà di ambienti naturali per la fauna e flora del luogo.
La perdita della diversità
L'utilità più ovvia delle piante è quella
commestibile. Si conoscono oltre 20.000 specie di piante commestibili
nel mondo, però durante gli ultimi secoli ci siamo trovati a
dipendere da un numero sempre più limitato di specie per il
nostro cibo. Infatti, meno di 20 specie provvedono circa il 90% dei
nostri cibi vegetali. Come risultato di questo impoverimento, abbiamo
aree enormi dedicate alla monocoltura con una dipendenza crescente da
fertilizzanti chimici, insetticidi, fungicidi ed erbicidi per renderli
coltivabili. Incombe una minaccia costante di nuove malattie
accompagnata dalla immunizzazione a certi prodotti chimici. Questi
potrebbero distruggere completamente aree grandi di una specie unica.
Basti solo considerare la carestia in Irlanda del 1846- a causa di una
ruggine delle patate - per vedere il possibile disastro che ci aspetta.
Cosa succederebbe se la raccolta di grano andasse distrutta allo stesso
modo?
Anche i mutamenti nel clima mondiale potrebbero creare problemi per
l'agricoltura. Molte aree importanti, come la "cintura" del grano degli
Stati Uniti, non sarebbero più adatte alle coltivazioni
tradizionali. chiaro che si richiede urgentemente una maggiore
diversificazione. Confrontiamo ora un campo di grano con un bosco
naturale. Il bosco non riceve fertilizzanti ne insetticidi, però
anno dopo anno produce una vegetazione abbondante; è vivo con la
sua ampia varietà di animali e piante, diversamente dal campo di
grano, che può sostentare pochissime specie. La qualità e
la profondità del suolo boschivo è mantenuta e migliorata
ogni anno, mentre l'erosione e il disfacimento del suolo rendono sempre
più difficile la coltivazione del campo di grano.
Cibi alternativi
Nel progetto Plants For A Future coltiviamo già centinaia di
specie commestibili delle zone temperate e subtropicali del mondo.
Diversamente dalla maggioranza delle piante commestibili coltivate,
molte di queste non sono mai state selezionate per incrementarne le
dimensioni o la resa, per ridurne il gusto amaro o aumentarne il dolce
ecc., però molte sono deliziose (confrontate il sapore di una
fragola selvatica con una coltivata) e molte altre sono di un
utilità molteplice. Ecco alcuni esempi di questi cibi
alternativi: una patata dolce della Cina è deliziosa al forno,
l'oca è un tubero dell'America del Sud che ha un sapore acido
appena raccolto, ma che diventa molto dolce dopo alcune settimane al
sole. Crataegus arnoldiana, un biancospino dall'America del Nord con
frutti buonissimi. Quinoa, una pianta sud americana con un seme
commestibile, che contiene una proteina completa, per cui è parte
ideale di una dieta vegetariana e può essere usata esattamente
come il riso, con l'ulteriore vantaggio di produrre il proprio
deterrente per gli uccelli! Reichardia picroides, una pianta
mediterranea che produce foglie di sapore dolce durante tutto l'anno,
ideali come ingredienti per una insalata.
Piante medicinali
Ci sono centinaia di piante medicinali che si possono coltivare in
zone temperate, e ci saranno molte altre con proprietà ancora
sconosciute. Tra le erbe aromatiche più note: il timo, che
può rallentare il processo dell'invecchiamento mantenendo il
vigore delle cellule del nostro corpo; la salvia eccellente come
antisettico per le afte nella bocca e per il mal di gola; la camomilla,
trattamento sicuro per il mal di stomaco nei bambini; l'aglio che
contiene fungicidi ed è usato nel trattamento della 'Candida'; si
stanno facendo ricerche su molte piante per trovare una cura per il
cancro e l'AIDS. Dobbiamo condurre ricerche su un numero molto
più grande di piante per individuare alternative più
sicure e naturali alle droghe oggi in cosi grande uso.
Altri usi delle piante
Inoltre le piante ci danno fibre per produrre stoffa, corde, carta
ecc. Ci sono molte tinte ottenute dalle piante che possiamo usare per
colorare tessuti. Numerose piante hanno semi ricchi di oli estraibili
per vari usi: molti sono commestibili e si possono anche usare come
lubrificanti, combustibili, per l'illuminazione, nei colori e vernici,
per preservare il legno, per impermeabilizzare ecc.
Ci sono tanti altri usi delle piante - abbastanza per riempirne un
libro intero - ma concludiamo con alcuni esempi interessanti, quali: un
bulbo che si può far seccare e grattugiare in sostituzione del
sapone in scaglie; un tarassaco che dà una gomma di alta
qualità; la linfa di un albero che si può usare come
eccellente vernice; un cespuglio la cui frutta contiene una cera che si
può usare per fare candele aromatiche; lo stelo di una pianta che
fornisce una paglietta eccellente e un bulbo la cui linfa risulta essere
un adesivo efficace per la carta.
Permacoltura Non è soltanto una varietà di
piante commestibili che difendiamo, ma anche un sistema diverso di
coltivare queste piante. Non vogliamo immani distese adibite alla
monocoltura, ma una gamma ampia di piante diverse che crescono l'una
accanto all'altra con un enfasi per le specie perenni, soprattutto
cespugli e alberi. Per esempio, si può ricreare un bosco
coltivando alberi da frutta e noci, con cespugli, piante rampicanti ed
erbe aromatiche sotto. Con una attenta selezione delle specie, dovrebbe
essere possibile produrre una grande varietà di frutta, semi,
foglie e radici durante quasi tutto l'anno. Esistono molte altre
possibilità, anche in un giardino abbastanza piccolo, ricorrendo
a piante commestibili nelle siepi, nei giardini acquatici ed acquitrini,
nelle aiuole di fiori e anche come parte di un prato all'inglese.
Le meraviglie degli alberi Gli alberi sono letteralmente i
polmoni del pianeta. Aiutano a purificare l'aria e concentrano
quantità enormi di carbone nel loro legno, riducendo cosi
'l'effetto serra' di diossido di carbonio nell'atmosfera. Gli alberi
aiutano anche a proteggere il suolo dall'erosione. Incoraggiano la
pioggia, impediscono le alluvioni e regolano il corso d'acqua durante
l'anno. Molti alberi producono cibi, medicine, stoffe, tinte ed oli e ci
forniscono un prezioso materiale da costruzione: il legno. Specie
differenti hanno legni con caratteristiche diverse per forza,
elasticità, durabilità ecc., adatti a una varietà
di usi. Il legno si può anche usare come combustibile
(preferibilmente in una stufa efficiente e chiusa). La corteccia si
può usare per sopprimere le erbacce e le foglie si possono
convertire in un ottimo ricostituente del suolo. Gli alberi sono anche
una fonte di pece e di resine, prodotti che hanno molti applicazioni,
quali l'impermeabilizzazione e la conservazione del legno. Un opuscolo
ottimo parla più dettagliatamente del valore degli alberi:
'Abundant Living in the Coming Age of the Tree' , si può comprare
dal 'Movement for Compassionate Living', 47 Highlands Road, Leatherhead,
Surrey, KT22 8NQ. Costa una sterlina e mezzo e vale la pena.
Le nostre attività Abbiamo condotto molte indagini
sugli usi delle piante coltivabili nei climi temperati e abbiamo
compilato un database con 6.500 specie utili finora. Abbiamo anche una
area di 28 acri per ricerche ed esperimenti sulle piante. L'area di
ricerca è stata ottenuta nel 1989 e vi sono state piantate
più di 1.500 specie differenti di piante utili, incluso un bosco
con più di 10.000 alberi e cespugli e circa 2,5 km di siepi.
Benché non sia ancora fruttifero, questo giardino dimostrativo
è aperto al pubblico, però solo su appuntamento. Possiamo
fare escursioni guidate sul terreno, ma poiché queste possono
durare più di due ore (dipendendo dal livello di interesse), vi
invitiamo a passare un po’ di tempo lavorando con noi o a contribuire in
modo diverso al progetto. Via via che aumentiamo la nostra collezione di
piante, le daremo a altri che vogliano coltivarle. Piante e semi sono
offerti gratuitamente a chi stia effettuando indagini serie, però
normalmente chiediamo il prezzo dei francobolli e vorremmo vedere i
risultati delle ricerche. Diversamente, c'è un prezzo fisso per
le piante.
Come si può aiutare Ci sono sempre più
mestieri da fare che tempo disponibile per farli: allora siamo sempre
contenti di avere volontari per aiutarci nel lavoro. Vi preghiamo di
contattarci per ulteriori informazioni.
Stiamo sempre cercando fonti nuove di piante utili, soprattutto dalle
persone che viaggiano o abitano in altre zone temperate. Vi preghiamo di
contattarci se ritenete di poterci aiutare. Non si richiede esperienza
botanica, solo la volontà di cercare fonti di semi nell'area.
Inoltre, abbiamo bisogno di maggiori fondi per aumentare le nostre
attività, rendere disponibili le informazioni a un pubblico
più vasto e offrire l'opportunità a più persone di
unirsi a noi. Siamo un istituto di beneficenza senza fini di lucro.
Contributi e lasciti sono sempre molto apprezzati. Sono anche
disponibili investimenti etici.
Infine oltre alle ricerche botaniche che conduciamo, siamo anche una
comunità vegetariana con lo scopo dell'autosufficienza.
Versione in italiano preparato da Stef Williams
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