Tradizione messicana
La tradizione degli ex-voto dipinti fu introdotta nel Nuovo Mondo dagli Spagnoli insediatisi nel XVI secolo in Messico. Come era accaduto in Europa, la creazione di ex-voto iniziò quando ricchi mecenati si rivolsero formalmente ad esperti artisti per allestire piccoli dipinti devozionali. Gli ex-voto creati nel corso del XVIII secolo erano principalmente dipinti su tela, ma appena essi divennero una tradizione popolare, si sviluppò la pratica della pittura di ex-voto su latta. La latta era poco costosa e per gli artisti locali essa divenne rapidamente un accessibile mezzo dove dipingere.
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Un uomo che perde sangue dal naso e dalla bocca giace riverso su di un lato mentre sputa sangue dentro un piccolo catino. La sua amica gli offre conforto e supporto. Questo ex-voto colloca la parte narrativa nella parte superiore anziché inferiore, distaccandosi leggermente dal formato standard.
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"Noi dedichiamo questo con gratitudine al Signore della Misericordia e Reincarnazione di Dio per aver ascoltato bonariamente le nostre preghiere. Una copiosa emorragia dalla bocca e dal naso, noi ringraziamo infinitamente per il favore che ci ha concesso e noi rendiamo pubblico il suo miracolo questo giorno 15 novembre 1939. Emilio Perez e Candelaria Velasquez"
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"Donna Josefa Peres Maldonado offre questo monumento della sua gratitudine al Santissimo Cristo di Ilex, venerato nella chiesa di Triana, e alla Santissima Vergine Maria di El Pueblo, in perpetua memoria del beneficio, dovuto alla sua pietà, che risultò da una operazione che avvenne il 25 aprile 1777, quando Don Pedro Maillé rimosse sei tumori cancerosi dal suo seno, alla presenza di gentiluomini e dame ritratti nelle loro vesti"
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L'ex-voto Peres Maldonado mostra una donna che si sottopone ad un'operazione chirurgica di rimozione di un cancro al seno. Circondata dal suo chirurgo, da capi religiosi, da membri femminili della sua famiglia e dalla servitù, Donna Josefa serenamente e con calma giace in un letto dove il chirurgo esegue una mastectomia usando soltanto un bisturi e una forbice. La sua espressione calma riflette la trascendenza dal dolore e dalla sofferenza attraverso la fede e la devozione. Questa rappresentazione è inusuale sia per la franca illustrazione del trattamentro del tumore, sia per la raffigurazione di molte icone religiose al posto di una singola figura religiosa, come d'uso.
Una ragazza pallida e serena che soffre di polmonite
doppia giace su di un letto mentre due parenti donne
in ginocchio supplicano Nostra Signora del Rosario per
la guarigione della ragazza. A seguito del fallimento
delle cure per migliorare le condizioni della ragazza,
vengono offerte preghiere per la guarigione. Dopo
due giorni la salute della ragazza fu ristabilita e questo
ex-voto è stato creato in ringraziamento di "un tale grande miracolo".
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"Nell'anno 1924, nel mese di febbraio. Lei fu trovata ammalata di polmonite doppia, la ragazza Ygnacia Gonzales, e non si trovava una cura per alleviarla, Saladonia Salor si rivolse alla nostra Santissima di Falpa, in pochi giorni... la sua salute... rese grazie a Dio Nostro Signore e alla Santissima Maria per un così grande miracolo. Siamo presenti in questo retablo come ringraziamento 7 marzo 1925"
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"Io rendo grazie alla Santissima Vergine di San Giovanni dei Laghi in ringraziamento di come sono uscito salvo dal mio intervento chirurgico. Rafael Goeche Diaz novembre 1969"
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Questo recente ex-voto del 1969 rende grazie per il
recupero di un giovane ragazzo da una operazione.
Sono mostrati due chirurghi vestiti delle loro tute e
maschere chirurgiche mentre il ragazzo giace sul
tavolo operatorio collegato ad un moderno apparecchio medicale. La grande immagine della Vergine indica la sua importanza e partecipazione nel miracoloso recupero del ragazzo. La piccola fotografia del ragazzo, posta nell'angolo destro in basso, illustra l'introduzione di mezzi moderni nella composizione degli ex-voto.
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Tivurcio Vidal giace su di un tavolo all'interno di una sala operatoria di un ospedale dove due chirurghi stanno praticando con successo un intervento al cervello. Si vede una apparecchiatura medicale moderna vicino al tavolo, mentre la Vergine di Gaudalupe, Santa Patrona del
Messico, lo guarda dall'alto. Si può anche osservare sotto di essa un cesto di rose, simbolo dei miracoli della Vergine. Questo ex-voto riassume la forma e la funzione dei primi ex-voto storici, ma riflette anche una nuova pratica identificativa del creatore di ex-voto, il quale appone una firma osservabile nell'angolo sinistro in basso.
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"Io offro questi fiori e questo quadro alla Vergine di Gaudalupe per aver rimosso la pericolosa operazione nella testa di mio marito Tivurcio, e cosíì ho mantenuto la mia promessa. Licha Vidal, Cuajimalpa, Messico DF 12 dicembre 2000".
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La popolarità degli ex-voto come espressione dei credenti ha sofferto di un declino nel XX secolo sebbene ancora alcune persone continuino a commissionarli ad artisti. Molti degli ex-voto rimangono un'espressione personalizzata di rigraziamento per una guarigione o per il recupero della buona salute da una malattia, ma il loro scopo si è espanso per includere la commemorazione di eventi speciali o per indirizzare una protesta durante la vita di molti individui. Essi continuano ad essere un riflesso di una tradizione dove fede e guarigione giocano un ruolo vitale nella vita di ogni giorno.